La digitalizzazione delle aziende alimentari che appartengono alla filiera della carne sta diventando un passaggio importante e quasi obbligato per il loro consolidamento e la loro crescita nel mercato. Migliora l’efficienza dei processi produttivi e logistici, aumenta la qualità del prodotto e la sua percezione da parte dei consumatori, e garantisce la sicurezza alimentare.
In questo ambito, la tecnologia RFId applicata alla tracciabilità e rintracciabilità alimentare è una soluzione di digitalizzazione molto interessante che apre nuove possibilità.
Che cos’è la tecnologia RFId?
La tecnologia RFId (Radio Frequency Identification) è un sistema di identificazione automatica che utilizza onde radio per rilevare e identificare gli oggetti dotati di una specifica etichetta RFID. Questa tecnologia può essere applicata in molti settori, tra cui, appunto, quello alimentare.
Scegliere un sistema di tracciabilità alimentare che utilizzi la tecnologia RFId deve tenere conto di alcuni fattori critici: i costi, la precisione e la velocità di lettura, la compatibilità del sistema, la facilità d’uso e l’affidabilità.
Tecnologia RFId: un investimento sostenibile
Nonostante i prezzi siano diminuiti negli ultimi anni, il costo delle etichette RFId è stato per tanto tempo un fattore limitante all’utilizzo della tecnologia nelle aziende agroalimentari che producono carne. Ma negli ultimi anni il prezzo è diminuito e l’utilizzo di questa tecnologia sta diventando sempre più comune.
È importante sottolineare che il costo delle etichette RFId dipende da diverse variabili, come il tipo di tecnologia utilizzata, la quantità di etichette acquistate, il tipo di applicazione e il fornitore. Ad esempio, le etichette RFId passive sono meno costose rispetto alle etichette attive, ma hanno una portata limitata.
Inoltre, la corretta applicazione delle etichette RFId sui prodotti e sui contenitori richiede un’attenzione particolare, al fine di evitare errori di applicazione che potrebbero compromettere la tracciabilità del prodotto lungo la filiera produttiva.
Il costo delle etichette RFId deve essere valutato in relazione ai benefici che la tecnologia può apportare alle aziende agroalimentari che producono carne, come la tracciabilità del prodotto, la riduzione dei costi di produzione e di gestione della logistica, e la garanzia di sicurezza alimentare. In questo senso, l’utilizzo della tecnologia RFId può rappresentare un investimento a lungo termine per le aziende.
La selezione e la scelta dei Tag RFId più idonei al tipo di utilizzo specifico, alle modalità di applicazione e di tracciamento, alle caratteristiche ambientali, è uno dei fattori critici di successo più importanti nei progetti. Esiste una enorme tipologia di Tag e in ogni progetto è fondamentale selezionare quelli che garantiranno il miglior rapporto prezzo/prestazioni nel contesto specifico.
Grazie alla collaborazione diretta con i principali produttori Zuffellato Technologies è in grado di proporre un’etichetta adatta alle necessità aziendali.
La gestione dei dati
Un’altra criticità è rappresentata dalla gestione dei dati raccolti dalle etichette RFId. La quantità di dati raccolti può essere molto elevata: per ottenere informazioni utili per la gestione e l’ottimizzazione dei processi produttivi e logistici ci deve essere un’elaborazione e una gestione accurate.
Infine, è importante tenere in considerazione le possibili interferenze che possono influenzare la lettura delle etichette RFId. Come, ad esempio, la presenza di materiali metallici o di altri dispositivi elettronici nelle vicinanze dei lettori.
In generale, queste criticità non devono essere considerate insormontabili, ma devono essere valutate attentamente durante la fase di implementazione della tecnologia RFId. Con una corretta pianificazione e gestione del progetto, è possibile minimizzare gli ostacoli e massimizzare i benefici offerti dalla tecnologia RFId nella digitalizzazione della filiera agroalimentare della carne.
RFId: quali vantaggi?
Come abbiamo visto, l’utilizzo della tecnologia RFId può essere inserito in diversi contesti, tra cui la produzione di carne bovina, suina e avicola.
Ma quali sono i suoi vantaggi rispetto ad altre soluzioni come il codice a barre o le strisce magnetiche?
- Sicuramente aiuta a migliorare qualità e sicurezza del prodotto: grazie alla tracciabilità garantita dall’RFId, è possibile individuare rapidamente eventuali problemi e intervenire tempestivamente per risolverli.
- Ottimizzare la produzione: la tecnologia RFId può essere utilizzata anche per monitorare il processo produttivo, permettendo di individuare eventuali inefficienze che possono compromettere la qualità del prodotto finale.
- Automatizzare la logistica: la tecnologia RFId consente di automatizzare il processo di movimentazione delle carcasse perché identifica automaticamente gli oggetti dotati di etichetta RFId. È così possibile effettuare le operazioni di ingresso e uscita delle materie prime dal reparto produttivo in modo automatico, con aggiornamento delle giacenze in tempo reale. È possibile gestire questo tipo di operazioni tramite portale RFId oppure lettore RFId portatile.
- Ridurre i costi: grazie all’automatizzazione dei processi e alla conseguente riduzione degli errori umani, si abbassano i costi di produzione e di gestione della logistica.
Mettiamo a confronto le caratteristiche di un sistema di tracciabilità RFId e uno non-RFId.
Caratteristiche | Sistema RFId | Sistema non-RFId |
Identificazione | Identifica ogni singolo prodotto tramite un tag RFId | Utilizza codici a barre o numeri di lotto per identificare i prodotti |
Precisione | Elevata precisione di lettura e registrazione dei dati | La precisione dipende dalla quella manuale dell’operatore |
Velocità | Elevata velocità di lettura e registrazione dei dati | Più lenta rispetto al sistema RFId |
Automazione | Il processo è completamente automatizzato | Il processo richiede maggiori interventi manuali |
Efficienza | Elevata efficienza nella gestione del processo produttivo | Richiede una maggiore gestione manuale dei dati |
Tracciabilità | Tracciabilità completa lungo l’intera filiera produttiva | Tracciabilità limitata in alcuni punti della filiera |
Costo | Maggiore investimento iniziale per l’acquisto del sistema | Costo inferiore rispetto al sistema RFId |
Affidabilità | Elevata affidabilità nella registrazione e gestione dei dati | Affidabilità dipendente dalla precisione manuale dell’operatore |
Implementare le soluzioni RFId nella filiera della carne
Il metodo di Zuffellato Technologies per l’implementazione di una tecnologia RFId nella filiera della carne prevede 6 step.
Analisi requisiti: un’analisi dettagliata dei requisiti dell’azienda in termini di tracciabilità dei prodotti e processi di produzione. Si definiscono i punti critici in cui la tecnologia RFId può fornire il maggior valore aggiunto, come ad esempio la fase di lavorazione, il confezionamento e la distribuzione. Inoltre, vengono valutate le varie opzioni di etichette RFId e lettori per identificare quelle più adatte alle esigenze dell’azienda.
Integrazione di Track Carni: il software Track Carni viene integrato nei processi gestionali aziendali per gestire le informazioni raccolte dalle etichette RFId. Il software è integrato con il sistema preesistente e garantisce la tracciabilità e il monitoraggio, per consentire una completa visibilità della filiera produttiva.
Test e validazione del sistema: si esegue una fase di test preliminare per verificare l’efficacia del sistema RFId. Ad esempio, test di lettura delle etichette RFId in diverse condizioni, come la presenza di interferenze e la distanza di lettura. Questi test si eseguono in tutte le fasi del processo produttivo e di distribuzione.
Implementazione finale: una volta completata la fase di test, il sistema RFId è stato implementato in tutte le fasi della filiera produttiva, dalla produzione alla distribuzione. Le etichette RFId sono state applicate sui prodotti e/o sui contenitori, e i lettori RFId sono stati posizionati nei punti critici lungo la filiera produttiva. Il software, integrato con i sistemi preesistenti per la gestione dei dati, consente la raccolta di informazioni dettagliate sulla filiera produttiva.
Formazione del personale: il personale viene formato sul funzionamento del sistema RFId e sulle procedure da seguire per garantire la corretta acquisizione dei dati. Inoltre, sono stati sviluppati manuali operativi per la gestione del sistema RFId.
Monitoraggio e manutenzione: il sistema RFId è costantemente monitorato per garantire la sua corretta funzionalità e massimizzarne l’efficacia nel tempo. In caso di malfunzionamenti o guasti, si eseguono tempestivi interventi di manutenzione per assicurare la continuità del processo produttivo.
L’implementazione della tecnologia RFId nella produzione, distribuzione e commercializzazione della filiera agroalimentare della carne ha permesso di migliorare l’efficienza e la tracciabilità dei prodotti, ridurre gli errori e migliorare costantemente.
Se desideri maggiori informazioni sulle possibilità offerte dalla tecnologia RFId nell’ambito del settore carni, consulta i nostri esperti! Contattaci e fissa una consulenza.